Oggi, per avere successo nella ricerca organica, è necessario ottimizzare una combinazione di fattori che i motori di ricerca considerano importanti: tecnici, seo on-page e off-page.
Nel corso degli anni, abbiamo assistito a una maggiore attenzione verso le tecniche off-page, come la creazione di link, e altri elementi tecnici.
Ma la realtà è che la SEO off-page non farà molto bene se non presti attenzione ai fondamenti della SEO on-page.
I professionisti SEO sanno che l’ottimizzazione della pagina dovrebbe essere costantemente prioritaria e, poiché il panorama della ricerca è in continua evoluzione, è importante assicurarsi che la tua conoscenza sulla SEO on-page sia aggiornata.
In questo post, tratterò cos’è la SEO on-page, perché è importante e 10 delle considerazioni SEO on-page più importanti oggi.
Cos’è la SEO On-Page?
La SEO on-page (nota anche come SEO on-site) si riferisce alla pratica di ottimizzare le pagine web per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca di un sito web e guadagnare traffico organico.
Oltre a pubblicare contenuti pertinenti e di alta qualità, la SEO on-page include l’ottimizzazione dei titoli, dei tag HTML (titolo, meta e intestazione) e delle immagini. Significa anche assicurarti che il tuo sito web abbia un alto livello di competenza, autorevolezza e affidabilità.
Prende in considerazione vari aspetti della pagina web che, se sommati, miglioreranno la visibilità del tuo sito web nei risultati di ricerca.
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Perché la SEO on-page è importante
La SEO on-page è importante perché aiuta i motori di ricerca a comprendere il tuo sito web e il suo contenuto, oltre a identificare se è rilevante per la query di un ricercatore.
Man mano che i motori di ricerca diventano più sofisticati, c’è una maggiore attenzione verso la pertinenza e la semantica nelle pagine dei risultati sui motori di ricerca (SERP).
Google, con la sua pletora di algoritmi complessi, ora è molto più bravo a:
- Capire cosa stanno effettivamente cercando gli utenti quando digitano una query.
- Fornire risultati di ricerca che soddisfano l’intento dell’utente (informativo, acquisti, navigazione).
Adattarsi a questo sviluppo è essenziale e puoi farlo assicurandoti che il tuo sito web e il suo contenuto – sia ciò che è visibile agli utenti sulle tue pagine web (cioè testo, immagini, video o audio) sia elementi visibili solo per la ricerca motori (ad es. tag HTML, dati strutturati) – sono ben ottimizzati secondo le migliori pratiche più recenti.
Se ti impegni nelle strategie sulla pagina, vedrai un aumento del traffico e un aumento della tua presenza nella ricerca.
Questa guida ti guiderà attraverso gli elementi più importanti della SEO on-page.
Prestare molta attenzione a questi 10 punti, contribuirà a migliorare i tuoi contenuti e la tua autorità nonché ad aumentare il tuo posizionamento su Google, il traffico e le conversioni.
1. E-A-T
EAT, che sta per Expertise, Authoritativeness e Trustworthiness, è il framework che i valutatori di Google utilizzano per valutare i creatori di contenuti, le pagine web e i siti web nel loro complesso.
Google ha sempre privilegiato i contenuti di alta qualità. Vuole assicurarsi che i siti che producono contenuti di alta qualità siano ricompensati con classifiche migliori e che i siti che creano contenuti di bassa qualità ottengano meno visibilità.
Esiste una chiara relazione tra ciò che Google considera contenuti di alta qualità e ciò che appare nei risultati di ricerca.
Chiamalo correlazione o causalità: qualunque cosa sia, EAT gioca in qualche modo un ruolo nei risultati di ricerca organici di Google. Il che significa che EAT deve essere presa in considerazione nella tua strategia SEO.
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2. Title Tag
Il Title Tag è un tag HTML che esiste nella sezione principale di ogni pagina web, fornisce un segnale iniziale o un contesto su quale sia l’argomento di attualità della rispettiva pagina in cui si trova.
È presente in primo piano nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (tipicamente utilizzato come collegamento cliccabile) e nella finestra del browser.
Il Title Tag di per sé ha scarso impatto sulle classifiche organiche, motivo per cui a volte viene trascurato.
Detto questo, i tag title mancanti, duplicati e scritti male possono avere un impatto negativo sui risultati SEO, quindi assicurati di ottimizzare questo elemento.
3. Meta Description
Sin dai primi giorni della SEO, le meta descrizioni sono state un importante punto di ottimizzazione.
Le meta description sono meta tag che forniscono una descrizione di cosa tratta la pagina, sono spesso visualizzati nelle SERP sotto il titolo della pagina.
Mentre Google sostiene che le meta description non aiutano con le classifiche, ci sono prove che gli attributi indiretti di descrizioni migliori aiutano.
L’ottimizzazione corretta della meta description può aiutare a migliorare:
- Percentuale di clic (CTR).
- Percezione della qualità del risultato.
- La percezione di ciò che offre il tuo sito web.
4. Title
Desideri che i contenuti del tuo sito web abbiano un buon rendimento nella ricerca? Quindi inizia a scrivere titoli accattivanti.
Creare un titolo per un post di un blog potrebbe sembrare troppo semplice, ma un buon titolo può fare la differenza tra un clic e un’impressione: ecco perché è importante crearli strategicamente.
I tuoi titoli devono suscitare interesse affinché si distinguano nelle SERP, invitando gli utenti a fare clic e continuare a leggere il resto del contenuto.
5. Header Tags
Gli Header Tags o tag di intestazione, sono elementi HTML (H1-H6) utilizzati per identificare intestazioni e sottotitoli all’interno del contenuto da altri tipi di testo (ad esempio, testo in paragrafi).
I tag di intestazione non sono così importanti per il posizionamento del tuo sito come una volta, ma questi tag svolgono ancora una funzione importante per i tuoi utenti e la tua SEO.
Possono influenzare indirettamente le tue classifiche:
- Rendere i tuoi contenuti più facili e più divertenti da leggere per i visitatori.
- Fornire un contesto ricco di parole chiave sui tuoi contenuti per i motori di ricerca.
6. SEO Writing
Scrivere in chiave SEO significa scrivere contenuti pensando sia ai motori di ricerca che agli utenti.
C’è una strategia dietro la scrittura di solidi contenuti SEO ed è più di una semplice ricerca di parole chiave per riempire gli spazi vuoti.
La semplice produzione di contenuti per il gusto di farlo non va bene. Ricorda che stai scrivendo contenuti per le persone, quindi tali contenuti devono essere di alta qualità, sostanziali e pertinenti.
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7. Cannibalizzazione delle parole chiave
Vero o falso? Più pagine hai che hanno come target una parola chiave, migliore sarà il tuo posizionamento per quella parola chiave.
Falso!
Il targeting di un termine specifico su più pagine può causare “cannibalizzazione delle parole chiave” che ha alcune conseguenze potenzialmente disastrose per la tua SEO.
Quando hai più pagine che si posizionano per la stessa parola chiave, stai effettivamente competendo con te stesso.
È importante identificare se la cannibalizzazione delle parole chiave esiste sul tuo sito web e risolverla immediatamente.
8. Controllo dei contenuti
La maggior parte dei creatori di contenuti si concentra sulla creazione di nuovi contenuti dimenticando di controllare quello esistente. E questo è un errore.
L’audit dei tuoi contenuti esistenti è fondamentale perché ti aiuta a:
- Valuta se i tuoi contenuti esistenti stanno raggiungendo i propri obiettivi e guadagnando il ROI.
- Identifica se le informazioni nei tuoi contenuti sono ancora accurate o sono diventate obsolete.
- Determina quali tipi di contenuti funzionano per te.
I controlli dei contenuti possono aiutare notevolmente la tua strategia SEO e dovrebbero essere eseguiti regolarmente.
9. Ottimizzazione dell’immagine
L’aggiunta di immagini è un buon modo per rendere le tue pagine web più attraenti. Ma non tutte le immagini sono uguali, alcune possono persino rallentare il tuo sito web.
L’ottimizzazione corretta delle immagini ti aiuterà a ottenere il massimo da una preziosa risorsa SEO.
Ottimizzare ha molti vantaggi, come ad esempio:
- Ulteriori opportunità di posizionamento (comparire nella ricerca immagini di Google).
- Migliore esperienza utente.
- Tempi di caricamento della pagina più rapidi.
Le immagini non dovrebbero essere un ripensamento. Assicurati di incorporare immagini che supportano i tuoi contenuti e utilizza titoli descrittivi correlati al testo alternativo.
10. Coinvolgimento dell’utente
Migliorare gli elementi SEO in-page del tuo sito web è solo metà della battaglia.
L’altra metà sta nell’assicurarsi che gli utenti non rimbalzino, ma, al contrario, continuino a visualizzare i tuoi contenuti, interagendo con essi. Solo in questo modo sarai sicuro che gli utenti avranno intenzione di ritornare sul tuo sito per ulteriori informazioni su determinati argomenti.
Mantenere gli utenti coinvolti è una grande sfida in sé, ma è certamente fattibile. Per aumentare il coinvolgimento degli utenti, concentrati su aspetti come la velocità del sito, l’esperienza utente e l’ottimizzazione dei contenuti, tra gli altri.
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