Quest’anno, la necessità di fare SEO è salita ai massimi storici. Mentre i consumatori sono passati in massa all’online, anche le aziende più tradizionali si sono rese conto di dover accelerare il passaggio al digitale.
La SEO è il modo più pratico ed economico per comprendere e raggiungere i clienti nei momenti chiave che contano.
Molti marchi e aziende sanno (o pensano di sapere) di aver bisogno della SEO per le loro proprietà digitali e dei vantaggi che otterranno dal lavoro SEO.
La SEO migliorerà sicuramente la visibilità complessiva di un sito web, ma quale altro valore reale offre?
Perché la SEO sta diventando sempre più importante?
Questi 15 motivi dovrebbero offrire una certa chiarezza, indipendentemente dal settore o dalle dimensioni dell’azienda, sul motivo per cui le aziende hanno bisogno della SEO per portare il loro marchio ad essere ben posizionato su Google.
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1. La ricerca organica è sempre più spesso la fonte primaria di traffico del sito web
La ricerca organica è una parte importante delle prestazioni del sito Web della maggior parte delle aziende. È anche una componente fondamentale della canalizzazione dell’acquirente e, in definitiva, consente agli utenti di completare una conversione o un coinvolgimento.
Come sanno i marketer, Google possiede una porzione significativamente più ampia del mercato della ricerca rispetto a concorrenti come Yahoo, Bing, Baidu, Yandex, DuckDuckGo e molti, molti altri.
Questo non vuol dire che gli altri motori di ricerca non contribuiscono alla visibilità di un marchio, lo fanno. È solo che Google possiede una parte considerevole del mercato globale della ricerca.
Tuttavia, è un leader ben definito e quindi è importante seguire le sue linee guida.
Ma la restante parte del mercato di proprietà di altri motori è preziosa anche per i marchi. Ciò è particolarmente vero per i marchi in verticali di nicchia in cui i motori di ricerca vocali, visivi e verticali svolgono un ruolo essenziale.
Google, essendo il sito Web più visitato al mondo (e in particolare negli Stati Uniti), risulta anche essere il provider di posta elettronica più popolare a livello globale con oltre 1 miliardo di utenti.
YouTube è il secondo motore di ricerca più grande e oltre 2 miliardi di persone vi accedono almeno una volta al mese.
Sappiamo che una netta maggioranza del mondo con accesso a Internet visita Google almeno una volta al giorno per ottenere informazioni.
Essere altamente visibili come risorsa affidabile da Google e da altri motori di ricerca funzionerà sempre a favore di un marchio. SEO di qualità e un sito Web di alta qualità porteranno sempre la tua azienda ad essere ben posizionata su Google.
2. La SEO crea fiducia e credibilità
L’obiettivo di qualsiasi esperto SEO è stabilire una solida base per un bel sito Web con un’esperienza utente pulita ed efficace. Tutto ciò al fine di essere facilmente individuabile nella ricerca, grazie alla fiducia e alla credibilità del marchio e delle sue proprietà digitali.
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Molti elementi contribuiscono a stabilire l’autority per quanto riguarda i motori di ricerca come Google.
Oltre ai fattori sopra citati, l’autority matura nel tempo per via dei seguenti aspetti:
- Collegamenti naturali.
- Comportamento positivo dell’utente.
- Segnali di apprendimento automatico.
- Elementi e contenuti della pagina ottimizzati .
Il problema è che è impossibile costruire fiducia e credibilità da un giorno all’altro, proprio come nella vita reale. L’autority si guadagna e si costruisce nel tempo.
Seguire le linee guida EAT di Google è fondamentale per garantire risultati di successo.
Far maturare l’autorità di un marchio richiede pazienza, sforzo e impegno e si basa sull’offerta di un prodotto o servizio prezioso e di qualità che consente ai clienti di fidarsi.
3. La SEO è il modo migliore per capire la voce del consumatore
Dal comprendere i cambiamenti del mercato macro al comprendere l’intento del consumatore in dettaglio, la SEO ci dice ciò che i clienti vogliono e di cui hanno bisogno.
I dati e i formati SEO ci danno chiari segnali di intenti e comportamento degli utenti.
Lo fa in molti modi:
- Dati della query di ricerca.
- Analisi SERP.
- Dati di analisi e approfondimenti sull’intelligenza artificiale.
4. Una buona SEO significa anche una migliore esperienza utente
L’esperienza dell’utente è diventata la priorità numero uno di ogni marketer. Tutti vogliono migliori classifiche organiche e massima visibilità.
Google ha imparato a interpretare un’esperienza utente positiva o negativa e l’esperienza utente positiva è diventata un elemento fondamentale per il successo di un sito web.
L’aggiornamento dell’esperienza di pagina di Google è qualcosa a cui i marketer di tutti i settori dovranno prestare attenzione al fine di migliorare l’ottimizzazione del loro sito e dunque il posizionamento su Google.
I clienti sanno cosa vogliono. Se non riescono a trovarlo, ci sarà un problema. E le prestazioni ne risentiranno.
Un chiaro esempio di costruzione di una solida esperienza utente è come Google sia diventato sempre più un motore di risposta che offre i dati richiesti direttamente sulle SERP (pagine dei risultati dei motori di ricerca).
L’intenzione è quella di offrire agli utenti le informazioni che cercano in meno clic, in modo rapido e semplice.
La SEO di qualità incorpora un’esperienza utente positiva, sfruttandola per lavorare a favore di un marchio.
5. SEO locale significa maggiore coinvolgimento, traffico e conversioni
Con l’aumento e il crescente dominio del traffico mobile, la ricerca locale è diventata una parte fondamentale del successo delle piccole e medie imprese.
La SEO locale mira a ottimizzare le tue proprietà digitali per una zona specifica in modo che le persone possano trovarti rapidamente e facilmente.
Le ottimizzazioni locali si concentrano su specifici quartieri, paesi, città, regioni e persino stati per stabilire un mezzo praticabile per la messaggistica di un marchio a livello locale.
I professionisti SEO lo fanno ottimizzando il sito Web del marchio e il suo contenuto, comprese citazioni locali e backlink, nonché elenchi regionali pertinenti alla posizione e al settore di attività a cui appartiene un marchio.
Per promuovere il coinvolgimento a livello locale, i professionisti SEO dovrebbero ottimizzare il pannello Knowledge Graph di un marchio, la sua scheda Google My Business e i suoi profili sui social media come inizio.
Dovrebbe esserci anche una forte enfasi sulle recensioni degli utenti su Google, così come su altri siti di recensioni come Yelp, Home Advisor e Angie’s List (tra gli altri), a seconda del settore.
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6. La SEO migliora costantemente e le best practice vengono sempre aggiornate
È fantastico avere tattiche SEO implementate sul sito Web di un marchio. Tuttavia, se si tratta di un impegno a breve termine (vincoli di budget, ecc.) e il sito non viene rivalutato in modo coerente nel tempo, raggiungerà una soglia in cui non potrà più migliorare a causa di altri ostacoli.
Il modo in cui si evolve il mondo della ricerca (fondamentalmente a discrezione di Google) richiede un monitoraggio costante dei cambiamenti per stare al passo con la concorrenza e, si spera, in prima pagina su Google.
Sappiamo che Google apporta migliaia di modifiche all’algoritmo all’anno. Rimani troppo indietro e sarà dura tornare a classificarti tra le prime posizioni.
I professionisti SEO aiutano a garantire che ciò venga evitato.
7. Comprendere la SEO ti aiuta a capire l’ambiente del Web
Con l’ambiente in continua evoluzione che è il World Wide Web, può essere una sfida rimanere al passo con i cambiamenti mentre questi si verificano.
Ma rimanere al passo con la SEO include essere al passo con i principali cambiamenti in atto per la ricerca.
Conoscere l’ambiente del web, comprese le tattiche utilizzate da altre aziende e concorrenti locali comparabili, sarà sempre vantaggioso.
8. La SEO è relativamente economica e molto conveniente
Certo, costa denaro. Ma tutte le cose migliori lo fanno, giusto?
La SEO è relativamente poco costosa nel grande schema delle cose e molto probabilmente il guadagno sarà considerevole in termini di beneficio.
Questo non è un costo di marketing; questo è un vero investimento aziendale.
L’implementazione della SEO manterrà il posizionamento online negli anni a venire. E, come la maggior parte delle cose nella vita, sarà migliore solo con più attenzione (e investimento) che riceverà.
9. È una strategia a lungo termine
La SEO può (e si spera che lo faccia) avere un impatto notevole entro il primo anno di azione e molte di queste azioni avranno un effetto che dura più di diversi anni.
Con l’evoluzione del mercato, sì, è meglio seguire da vicino le tendenze e i cambiamenti .
Ma anche un sito che non ha avuto un carico intenso di SEO, migliorerà il suo posizionamento rispetto a siti web che ignorano totalmente tale pratica.
E più tempo, impegno e budget per la SEO vengono impegnati, migliore e più a lungo un sito web sarà un degno concorrente nel suo mercato.
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10. È quantificabile
La SEO è quantificabile.
Sebbene la SEO non offra lo stesso ROI facile da calcolare della ricerca a pagamento, puoi misurare quasi tutto con un monitoraggio e un’analisi adeguati.
Il grosso problema è cercare di collegare i punti sul back-end poiché non esiste un modo definitivo per comprendere la correlazione tra tutte le azioni.
Tuttavia, vale la pena capire come azioni specifiche dovrebbero influenzare le prestazioni e la crescita e, si spera, lo fanno.
Qualsiasi buon SEO mirerà a questi miglioramenti, quindi collegare i punti non dovrebbe essere una sfida.
I marchi vogliono anche sapere e capire dove si trovavano, dove sono e dove stanno andando in termini di prestazioni digitali, in particolare per la SEO quando hanno una persona/azienda pagata per eseguire per suo conto.
11. Se non sei nella prima pagina di Google, non stai guadagnando clic
La SEO sta diventando un gioco a somma zero poiché la “SERP a zero clic” mostra la risposta direttamente nella parte superiore di un risultato di ricerca di Google.
L’intento di ricerca dell’utente è soddisfatto senza dover fare clic sui collegamenti dei risultati di ricerca effettivi.
Non è un segreto nel mondo della SEO che se non sei in pagina 1 su Google, probabilmente non stai vincendo il gioco della ricerca organica.
Uno studio recente mostra che le prime tre posizioni del ranking di ricerca organica risultano in oltre il 55% di tutti i click-through, mentre fino al 30% di tutti i risultati nelle pagine 1 e 2 non vengono affatto cliccati.
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Cosa significa?
Tre cose:
- I risultati con zero clic vincono.
- Se non sei in prima pagina, devi esserlo.
- Ci sono ancora troppi casi in cui un utente digita una query di ricerca e non riesce a trovare esattamente ciò che sta cercando.
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